Dove vanno i mostri della notte di Halloween una volta arrivata la mattina del 1 novembre? Le strane creature si ritirano nel cosiddetto “Paese di Halloween”, un mondo parallelo in cui tutto l’anno fervono i preparativi per la notte delle streghe. A capo del villaggio c’è un sovrano che un tempo ha esercitato egregiamente il suo potere, ma che adesso vorrebbe, per così dire, andare in pensione: Jack Skeletron. Quest’ultimo, annoiato da tutte le mansioni legate al suo ruolo, decide di andare a zonzo per il bosco non portando con sé altri che il suo cagnone, Zero. Giunto nella foresta si rende conto di un nuovo gruppo di alberi sui quali sono state montate delle porte dalle forme più svariate. Incuriosito Jack apre quella recante l’effige di un albero di Natale; non ha il tempo di guardare attraverso il portoncino che subito un’energia misteriosa lo catapulta in un paese felice animato da luci colorate, grida festose, colori sgargianti e un dolcissimo manto nevoso. Ormai più vicino ad essere una creatura del Natale che il degno re del Paese di Halloween, Jack fa ritorno a casa e cerca di convincere i suoi sudditi a cambiare festività di riferimento. Dato che però nessuno sembra in grado di accontentare le sue richieste, il capo del villaggio impone a tutti di organizzare il Natale; ne viene ovviamente fuori un qualcosa ancora a metà strada tra Halloween e la nuova ricorrenza. Quando infine Jack si reca nel mondo da poco scoperto convinto di poter impersonare Babbo Natale (intanto rapito e segregato nel Paese di Halloween) si rende conto in effetti che tutte le sue buone intenzioni si sono tramutate in qualcosa che ha distrutto del tutto la festa agli abitanti del paese nascosto dietro la porta recante l’effige di un albero natalizio. Spetterà a questo punto al vero Santa Claus mettere ordine nell’intricata vicenda… La pellicola, datata 1993, ricevette una candidatura all’Oscar per i migliori effetti speciali; l’intero film è stato infatti abilmente girato in Stop Motion.
