Mamma, ho riperso l’aereo: Mi sono smarrito a New York

I McCallister, famiglia confusionaria come poche altre sul grande schermo, hanno comprato i biglietti per Miami; è lì che quest’anno hanno scelto di trascorrere il Natale. Sebbene l’anno precedente mamma Kate abbia dimenticato a casa il figlio Kevin, stavolta la numerosa banda riesce ad allontanarsi dalla sua abitazione senza lasciare indietro nessuno. Il piccolo però sembra proprio destinato a non poter trascorrere le festività con il resto della famiglia: dato che l’aeroporto è letteralmente invaso dai turisti, Kevin ed i genitori vengono separati dalla folla ed il protagonista, cuffiette alle orecchie, si imbarca per errore sull’aereo diretto a New York. Accortosi dell’inconveniente il ragazzino, tutt’altro che spaventato, decide di trascorrere in totale autonomia le feste e, complice l’incauta dimenticanza del padre che prima di partire gli ha affidato temporaneamente la carta di credito, comincia a dar fondo ai risparmi di famiglia. Kate e gli altri intanto devono sbarcare a Miami prima di rendersi conto che, ancora una volta, Kevin non è con loro. Giunti quindi a destinazione avviano le procedure per la ricerca del ragazzino. Nella “Grande mela” Kevin si trova nel frattempo faccia a faccia con Harry e Marv i due ladri che tentarono di introdursi in casa sua il Natale precedente e che invece, proprio a causa del protagonista, vennero arrestati dalla locale polizia. I due malviventi, ovviamente, non soltanto si ricordano benissimo del bambino, ma hanno ancora voglia di vendicarsi delle sue birbonate. Kevin intanto si introduce nella casa ormai abbandonata dello zio Bob; qui attira i due ladri che, dopo aver messo a segno l’ennesimo colpo, vedono finalmente l’occasione di potersi vendicare del pestifero ragazzino. Mentre ancora una volta Kevin dà del filo da torcere a Marv ed Harry, Kate vola a New York alla ricerca del figlio… Curiosità: nella pellicola, datata 1992, compare anche Donald Trump.