Billy, fortunato possessore di un mogway, e Kate, la fidanzata, lavorano entrambi alla Clamp Enterprises l’uno con mansioni da impiegato, l’altra svolgendo la professione di guida turistica. Quando Mr. Wing, un vecchio negoziante della zona, passa a miglior vita, la sua bottega viene acquistata dalla Clamp che la rade al suolo per costruire nuovi uffici. Durante le operazioni di demolizione gli operai si accorgono che qualcosa tra le macerie si muove; è Gizmo, il mogway di Billy, che viene subito catturato e portato al dottor Catetere, un ricercatore non proprio sano di mente che lavora nei laboratori della Clamp. Billy, venuto fortunosamente a conoscenza dell’accaduto riesce giusto in tempo a salvare il suo cucciolo dalle grinfie dello scienziato che lo avrebbe usato per cavia. Non può però evitare che la creatura si bagni dando il via ad una fertilissima attività riproduttiva (i mogway sono asessuati e si moltiplicano a contatto con l’acqua) che mette al mondo un’enorme quantità di Gremlins. I mostriciattoli verdi e pelosi invadono subito l’intero stabile, ma non escono fuori dall’edificio perché consapevoli che la luce del sole potrebbe ucciderli. Quando l’orda di Gremlins si spinge sino ai laboratori del dottor Catetere, per altro uccidendo il ricercatore, ingurgitano tutto ciò che trovano a portata di zampa e subiscono immediatamente delle mutazioni genetiche che li diversificano enormemente. Spaventati e stanchi dei tanti guai provocati dai mostriciattoli, le persone intrappolate all’interno dello stabile pensano di aprire le tante finestre dell’edificio sperando che il bagliore della giornata possa uccidere gli animaletti. Peccato però che, improvvisamente, inizi a piovere a dirotto: bisogna chiudere tutte le finestre immediatamente per evitare che i Gremlins si moltiplichino ancora. Spetterà a Billy e Kate venire a capo di questa avventura e salvare tutti i colleghi intrappolati all’interno dello stabile… La pellicola, datata 1990, è il sequel di “Gremlins”.
